Magazine

< back
28 Luglio 2022

Intervista ad Angela Crispiani, Responsabile del sistema di gestione qualità

Puoi spiegarci che ruolo hai in azienda e in cosa consiste il tuo lavoro?

Il ruolo che ricopro in azienda lo definirei trasversale, in quanto prevede un coordinamento costante nella gestione delle attività di controllo della qualità del processo produttivo per assicurare ai clienti che ogni giorno scelgono Inoxa che le materie prime, i processi e i prodotti finiti raggiungano e rispettino determinati standard. Ciò che caratterizza il mio ruolo è sicuramente l’attenzione e la comprensione delle esigenze del cliente rispetto al prodotto ma anche la supervisione e la motivazione delle risorse interne, affinché ognuno dia il proprio contributo per crescere e migliorare insieme, incentivando un clima di collaborazione e sinergia.


Quanto è importante per Inoxa raggiungere obiettivi di qualità sui processi e i prodotti?


In Inoxa è da sempre importante raggiungere gli obiettivi di qualità su processi e prodotti. Dico da sempre perché l’azienda negli anni si è impegnata costantemente nella ricerca del miglioramento continuo. Raggiungere gli obiettivi di qualità sui processi e sui prodotti ad oggi è per Inoxa fondamentale perché il mercato ha prerogative sempre più rigide e stringenti in termini di standard qualitativi. Il filo conduttore per l’azienda è garantire un prodotto che sia affidabile, pratico e funzionale, non venendo meno alla ricerca dell’unicità del design e di cura dell’estetica.


Quali sono le aree di intervento futuro per raggiungere traguardi ancora più ambiziosi di qualità del prodotto e del servizio?

 

Sicuramente, intervenendo sia presso i fornitori che sul processo produttivo interno, riusciremo a migliorare e crescere. Ma, ancor di più, ritengo sia importante investire sul team, sulla formazione e sulla motivazione del personale perché ogni prodotto di qualità nasce dal pensiero, dalle mani e dalla cura che le persone mettono in ciò che fanno, perché la qualità è fatta dalle persone.

 

Torniamo indietro nel tempo, è il tuo primo giorno in Inoxa. Cosa ricordi?


Ho iniziato in Inoxa cosciente, ma non del tutto consapevole, della realtà aziendale e familiare in cui mi sarei trovata; già dai primi mesi di esperienza posso dire di essermi sentita a casa. L’atmosfera familiare mi ha coinvolto e mi ha trasmesso il senso di appartenenza e la passione per ciò che si fa. Per mia natura, dal primo momento, ho vissuto l’azienda mettendo passione e dedizione in ogni nuova sfida e in ogni nuovo incarico. Ad oggi confermo queste sensazioni e posso dire che la fiducia che nel tempo l’azienda ha riposto in me è ancora oggi un incentivo a migliorare e crescere. Direi impagabili le innumerevoli piccole soddisfazioni nel vedere raggiunti alcuni obiettivi e la consapevolezza di contribuire al progresso dell’azienda e di far parte di una realtà che poche se ne trovano.


Quali sono i valori che secondo te ispirano la vostra cultura aziendale?


Credo molto nell’azienda e sono convinta che Inoxa abbia il potenziale per poter crescere perché ciò che ispira la nostra cultura aziendale è sapere che ogni obiettivo non è il traguardo ma il punto di partenza ed è una sfida per il futuro.